di Antonella Ivaldi
Editore Routledge, Stati Uniti
( https://www.routledge.com/products/9780415641401 )
Rivolto ai clinici di ogni provenienza, questo manuale parte dall’assunto che le rigide divisioni di scuola siano solo un ostacolo.
Esso costituisce la riverberazione clinica, con un fondamento teorico importante, del modello dei common factors e, promuovendo un’ottica d’integrazione di modelli, introduce la questione dei rapporti tra assetti traumatici e disturbi di personalità.
Il modello RE.MO.T.A. costruisce un ponte tra le due principali teorie multi-motivazionali: quella psicoanalitica di J. Lichtenberg e quella cognitivo-evoluzionista di G. Liotti e, nel farlo, utilizza una moltitudine di dati provenienti da diverse fonti – la ricerca sull’infanzia, l’evoluzionismo, le neuroscienze, le teorie del trauma complesso, il trattamento dei disturbi dissociativi e della personalità, la psicologia sociale, la teoria dei sistemi complessi, la psicoterapia di gruppo – coprendo così un vasto terreno, nel tentativo di rispondere alla complessità di alcuni quadri psicopatologici con altrettanta complessità.Le numerose storie cliniche narrate evidenziano come sia possibile integrare contributi diversi all’interno di un modello multidimensionale eziopatogenetico della cura, secondo il quale la mente è una manifestazione della relazione tra il corpo e il mondo.
Leggendo questo libro apparirà chiaro che le teorie possono davvero diventare strumenti utili solo se trattate con spirito critico, per avventurarsi in ciò che non conosciamo e non conosceremo mai completamente: la relazione con l’altro, unica e irripetibile.
* Antonella Ivaldi, psicoterapeuta, psicoanalista relazionale, gruppoanalista, è didatta presso Scuola di Specializzazione in Psicoterapia dell’Università la LUMSA di Roma, l’Istituto di Psicoanalisi Relazionale e Psicologia del Sé (ISIPSÉ) e la Scuola di Psicoterapia Cognitiva (SPC).
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