Comprendere la mente motivata (recensione di L. Bedeschi)

a cura di Maurizio Brasini e Mauro Giacomantonio, Comprendere la mente motivata. Teorie e strumenti su motivazione e bisogni psicologici, Giovanni Fioriti Editore, pp. 242,  Euro 28.00

“La motivazione non è un serbatoio da riempire, ma un fuoco da accendere: servono ossigeno (il contesto giusto) e scintille (gli stimoli adeguati).”

Comprendere la mente motivata è un testo fondamentale per chiunque voglia approfondire i meccanismi psicologici che guidano il comportamento umano. Curato da Maurizio Brasini e Mauro Giacomantonio, entrambi esperti in psicologia sociale e cognitiva, il libro offre una panoramica completa e aggiornata sulle principali teorie e applicazioni pratiche della motivazione.

Il volume si apre con una chiara distinzione tra motivazione intrinseca (spinta da bisogni interni come curiosità, autorealizzazione o piacere) ed estrinseca (influenzata da fattori esterni quali ricompense, riconoscimenti o punizioni). Gli autori fanno riferimento a teorie consolidate, come quella dell’autodeterminazione (Deci & Ryan), evidenziando come la motivazione ottimale dipenda dal soddisfacimento di tre bisogni universali: autonomia, competenza e relazionalità.

Uno degli aspetti più interessanti del libro è l’analisi dei processi cognitivi ed emotivi alla base della motivazione. Viene approfondito il ruolo delle aspettative (come la fiducia nella propria capacità di raggiungere un obiettivo) e dell’autoregolazione, ossia la capacità di gestire risorse cognitive limitate per perseguire scopi a lungo termine. Non manca un’attenzione particolare alle emozioni, spiegando come ansia, frustrazione o gratificazione possano accelerare o inibire l’azione.

Uno dei punti di forza del libro è la sua applicabilità in contesti reali. Vengono esaminati ambiti come:

  • Lavoro: Come progettare ambienti organizzativi che favoriscano l’impegno spontaneo, andando oltre le semplici ricompense economiche.
  • Educazione: Strategie per stimolare la motivazione negli studenti, ad esempio promuovendo un senso di autonomia e valorizzando l’apprendimento per scopi intrinseci.
  • Salute: I fattori che spingono le persone ad adottare stili di vita sani o, al contrario, ad abbandonare comportamenti virtuosi.

Neuroscienze e prospettive innovative:

Il libro integra anche contributi delle neuroscienze, illustrando come aree cerebrali come lo striato e la corteccia prefrontale siano coinvolte nei processi motivazionali. Vengono discussi bias cognitivi ed errori di valutazione che spesso minano la nostra capacità di perseguire obiettivi, come la tendenza a sopravvalutare ricompense immediate (es. procrastinazione).

Tra i contributi più originali, gli autori sfatano il mito della “forza di volontà” come risorsa infinita, sottolineando invece l’importanza di creare contesti favorevoli e abitudini strutturate. Altro tema cruciale è il ruolo dell’ambiente sociale: norme culturali, confronto con gli altri e supporto esterno possono potenziare o ostacolare la motivazione individuale.

La conclusione ribadisce che la motivazione è un fenomeno complesso e dinamico, influenzato sia da fattori interni (emozioni, autoefficacia) che esterni (contesto culturale, incentivi).

Questa comprensione offre strumenti preziosi per:

  • Auto-miglioramento, ad esempio attraverso la definizione di obiettivi SMART (Specifici, Misurabili, Raggiungibili, Rilevanti, Temporalmente definiti).
  • Progettare interventi efficaci in ambito educativo, lavorativo o clinico.

Perché leggerlo?

Comprendere la mente motivata si distingue per il suo rigore scientifico e la capacità di tradurre teorie complesse in linguaggio accessibile. È una risorsa indispensabile per psicologi, educatori e manager, ma anche per chiunque sia interessato a capire (e migliorare) le proprie strategie motivazionali.

26/06/2025

Ludovica Bedeschi, 

psicologa psicoterapeuta, Centro Clinico de Sanctis, Roma

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